In data 17 aprile 2023, il Consiglio dei Ministri ha approvato il disegno di legge di ratifica dell’adesione della Repubblica italiana al Protocollo addizionale della Convenzione concernente il contratto di trasporto internazionale di merci su strada (CMR), relativo alla lettera di vettura elettronica.

L’adesione rappresenta un tassello fondamentale in chiave del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) relativo alla semplificazione delle procedure logistiche e alla digitalizzazione dei documenti.

La lettera di vettura internazionale (anch’essa in breve definita “CMR”)  è come noto un documento relativo ai trasporti internazionali di merci su strada e attesta l’esistenza di un contratto di trasporto e la presa in consegna di una partita di merci da parte del vettore, quando il luogo di carico e il luogo di consegna sono situati in due Paesi diversi, di cui uno almeno aderente alla Convenzione stessa; disciplina inoltre l’assegnazione e la modalità di esecuzione degli ordini e dichiara le responsabilità in caso di ritardi nella consegna, di perdita o di danni alla merce trasportata.

Rappresenta la sintesi, quindi, di un vero e proprio contratto di trasporto concluso tra il committente e l’operatore e serve per regolamentare le principali condizioni pattuite tra le parti coinvolte.

L’esigenza di poter ricorrere all’uso della lettera di vettura elettronica risponde a requisiti di modernità e di speditezza nella gestione dei traffici, e consente di avvicinare maggiormente la normativa di riferimento alla realtà odierna caratterizzata da una sempre crescente informatizzazione e digitalizzazione.

È lecito attendersi i seguenti benefici diretti a vantaggio degli operatori e di tutta la filiera del trasporto merci su strada:

  • Semplificazione e velocizzazione della filiera della logistica;
  • Maggiore certezza dei documenti di trasporto;
  • Rafforzamento della validità del documento di trasporto anche a fini fiscali;
  • Agevolazione nell’interscambio dei dati.

Il Protocollo addizionale, finalizzato a favorire giuridicamente l’uso delle lettere di vettura elettroniche, fornisce un quadro giuridico suppletivo per la digitalizzazione delle lettere di vettura, integrando la Convenzione per facilitare la compilazione facoltativa della lettera di vettura attraverso procedure di registrazione e di gestione elettronica dei dati.

Lo studio resta a disposizione per qualsiasi necessità di supporto o chiarimento.