Si richiama l’attenzione del lettore sulle misure attuative del Decreto 203 del Ministero dei Trasporti rubricato “Incentivi a favore degli investimenti delle imprese di autotrasporto per il biennio 2020-2021”.
Oltre € 122 milioni –€ 122.225.624 per essere precisi– per supportare gli investimenti sostenuti dal 28 luglio 2020 in poi.
A beneficiarne sono le imprese di autotrasporto che hanno acquistato o acquisteranno beni funzionali al proprio lavoro, e cioè veicoli a trazione alternativa (metano ed elettrici), veicoli (dalle 3,5 tonnellate in su, dunque camion e furgoni) conformi alla normativa euro VI, rimorchi e semirimorchi.
Le domande possono essere presentate in due diversi momenti, già dallo scorso primo ottobre.
In cabina di regia è presente la società del MIT, Ram (Rete autostrade mediterranee) nel ruolo di soggetto gestore e che coordina tutta l’operazione, rendendo disponibili sul proprio sito i documenti da scaricare e gli elenchi dei soggetti ammessi al finanziamento.
- Gli incentivi variano a seconda dei veicoli
L’importo degli incentivi dipende della tipologia di oltre che dalle dimensioni delle singole aziende.
- Fino a € 20.000,00 per veicolo, per veicoli alimentati a gas metano CNG-LNG, ibridi diesel/elettrico o elettrici (importo stanziato € 46,4 milioni); ulteriori € 2.000,00 verranno erogati in caso di contestuale rottamazione di un veicolo.
- Fino a € 15.000,00 per l’acquisto di un veicolo Euro VI (importo stanziato 44,1 milioni) con contestuale rottamazione di un veicolo di categoria analoga.
- Il contesto normativo e la presentazione della domanda
Gli incentivi in questione sono disciplinati dai Decreti del Mit n. 20 del 12 maggio scorso e n. 145 del 7 agosto 2020.
Se nel primo sono quantificati gli importi e le caratteristiche dei beneficiari, nel secondo sono riportate le disposizioni di attuazione delle misure incentivanti.
Tale provvedimento regolamenta ciascuna fase dell’iter, dalla presentazione delle domande di ammissione per la prenotazione delle risorse, alla rendicontazione degli investimenti oggetto delle richieste di contributi, financo all’istruttoria procedimentale.
Quanto al termine di invio delle domande, due i periodi di incentivazione in cui le imprese possono presentare la domanda: dal primo ottobre 2020 al 16 novembre 2020 e dal 14 maggio 2021 al 30 giugno 2021.
- La fase di rendicontazione della domanda
Nella fase di rendicontazione, coloro che hanno richiesto le risorse devono dimostrare di aver effettivamente sostenuto l’investimento.
Nella pratica, le imprese che hanno presentato istanza nel primo periodo di incentivazione, devono inviare la documentazione tra il primo dicembre 2020 e il 30 aprile 2021, mentre le imprese che hanno presentato istanza nel secondo periodo, devono trasmettere i documenti dal 15 luglio al 15 dicembre 2021.
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Lo studio rimane a disposizione per eventuali chiarimenti all’indirizzo segreteria@margiottalegal.it